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LISTONE DI PARTENZA
Fissare lungo la linea di gronda un listone di battuta in legno di altezza pari allo spessore del pannello. Il listone serve anche come primo punto di bloccaggio del canale di gronda. È necessario interporre uno strato isolante di guaina butilica tra il correntino e la gronda. In caso di rivestimento in tegole o coppi, rifilare il pannello sul lato longitudinale.


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SIGILLATURA CODA DI RONDINE CON SILICONE
Sigillare i giunti laterali dei pannelli, sagomati a coda di rondine, con silicone monocomponente prima del loro accostamento all’incastro. Proseguire con l’accostamento dei pannelli successivi fino al termine della fila.
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ACCOSTAMENTO E FISSAGGIO DEL PANNELLO
Fissare il pannello con tasselli ad espansione per strutture in laterocemento – con viti autofilettanti se la struttura portante è in ferro – e con tirafondi su strutture in legno. Distanziare i fissaggi di circa un metro tra loro. È importante che i fissaggi siano sempre effettuati sulla parte posteriore piana del correntino metallico.


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APPLICAZIONE DEL NASTRO BUTILICO
Una volta posato e fissato il pannello, procedere all’impermeabilizzazione del giunto con l’apposita guaina di alluminio butilico Isoband. Proseguire con la posa del pannello successivo fino al termine della fila, tagliandone la porzione eccedente, da utilizzare all’inizio della fila successiva. Continuare per le file successive con la stessa sequenza, fino all’arrivo al colmo della falda.
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TAGLIO DEL PANNELLO
Il taglio del pannello può essere fatto in due riprese, utilizzando per la parte schiumata un segaccio a lama rigida e per la parte in metallo un flessibile a disco, oppure in una sola ripresa con flessibile a disco. Prima di fissarlo, tirare il pannello verso quello sottostante per far ben combaciare la battentatura.


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STAFFE COLMO VENTILATO
In prossimità della linea di colmo, completare il faldale con un pannello sagomato secondo la necessità dimensionale del faldale stesso. Riempire con schiuma di poliuretano il raccordo fra i pannelli di chiusura della linea di colmo ed il raccordo in prossimità della chiusura laterale. Successivamente rifilare la schiuma eccedente e impermeabilizzare con guaina di alluminio butilico. Realizzare il sostegno dell’ultima fila di tegole in colmo attraverso un apposito correntino fissato alla struttura sottostante. Fissare le staffe per sottocolmo alla parte piana del correntino.
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COLMO VENTILATO
Posare e successivamente ancorare il sottocolmo tramite l’inserimento nelle apposite alette poste sulla sommità delle staffe. Questo è un elemento fondamentale nella costituzione del sistema di isolamento ventilato della copertura in quanto convoglierà verso l’esterno l’aria della camera di ventilazione entrata a livello della gronda.


CORPI EMERGENTI
COMPLUVIO E DISPLUVIO
Lungo le linee di compluvio, colmo e displuvio è sempre opportuno compensare, con schiuma poliuretanica estrusa, i vuoti conseguenti ai tagli irregolari dei pannelli, ristabilendo così la continuità del rivestimento in alluminio ed evitando eventuali ponti termici. Prima di procedere alla stesura del nastro di alluminio butilico, rimuovere la schiuma in eccedenza con un taglierino.
